Decennale Fondazione Just Italia

Sostegno a 7 progetti di solidarietà nel veronese

Ci prendiamo cura delle persone, insieme: è questa la missione di Fondazione Just Italia che, ogni anno, sostiene le Organizzazioni Non Profit finanziando un Progetto nazionale di ricerca medica o di assistenza sociosanitaria destinato all’infanzia, e numerose iniziative di solidarietà nel territorio veronese.

Onlus con sede a Grezzana (VR), creata nel 2008 dall’omonima azienda veronese che distribuisce a domicilio i cosmetici naturali svizzeri Just, Fondazione Just Italia ha finanziato, in 10 anni, progetti di Responsabilità Sociale per oltre 4 milioni di euro contribuendo, concretamente, a restituire speranze e qualità di vita a tante persone.

Se il Bando Nazionale è dedicato alla ricerca medico-scientifica e all’assistenza socio sanitaria, il Bando Locale è invece dedicato a Verona e provincia dove l’azienda da oltre 30 anni opera con la sua sede principale.

La selezione dei progetti, arrivati tramite candidatura nel periodo di apertura del Bando Locale da gennaio a giugno, è avvenuta a settembre 2018. Il Consiglio di Amministrazione e il Comitato di Gestione della Fondazione hanno valutato le candidature secondo criteri di ammissibilità, valore sociale, affidabilità ed esperienza degli organizzatori, impatto e sostenibilità nel territorio. La selezione finale ha visto premiati sette progetti che saranno sostenuti con un impatto di circa 90.000 euro e che toccheranno i temi della disabilità, della malattia con approcci diversi e in qualche caso innovativi e affronteranno, in un caso, anche la problematica delle nuove dipendenze legate a gioco d’azzardo e uso patologico di internet.

Per conoscerli uno ad uno:

  1. “Aiutare ed essere d’aiuto” – Sensibilizzazione e sportello di ascolto per nuove dipendenze

Oltre 22.000 euro all’Associazione Indipendenze per un progetto di sostegno ai familiari di persone con problemi di dipendenza da sostanze o comportamentale, per fornire alle famiglie gli strumenti utili a migliorare il benessere psicologico e le condizioni di vita.

  1. “Superando” – Il trasporto disabili a supporto dell’integrazione

Il progetto presentato dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII con i 20.000 euro assegnati e un impegno diretto prevede l’acquisto di un automezzo adatto al trasporto di persone con disabilità psico-fisica.

  1. “Voglia di autonomia: crescere con l’informatica” – Accessibilità all’informatica anche per i malati di distrofia muscolare

Torna tra i vincitori l’Associazione Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (UILDM Verona Onlus) che promuoverà, grazie al contributo di circa 7.500 euro, la conoscenza e l’utilizzo di ausili informatici e strumenti multimediali concepiti per favorire autonomia e socializzazione di persone con malattie neuromuscolari in età scolare e adulta.

  1. “Conoscere per includere” – A scuola per imparare l’inclusione

Torna anche AGbD Associazione Sindrome di Down Onlus che con un supporto di 4.500 euro realizzerà un percorso di incontri di sensibilizzazione richiesti dagli istituti frequentati dai bambini dell’Associazione stessa affetti da sindrome di Down e finalizzata a promuovere integrazione scolastica ed una maggiore consapevolezza sul tema da parte dei loro compagni di classe.

  1. “Contatti armonici: forme alternative di incontro” – Vibrazioni, suoni, canti dedicati a malati speciali

L’iniziativa, sostenuta con 6.000 euro, è dedicata a malati speciali ovvero pazienti in stato vegetativo permanente, ospiti della Fondazione casa di riposo Immacolata di Lourdes, e mira a facilitare la riattivazione del sé corporeo mediante sessioni di stimolazione multisensoriale.

  1. “Dynamo Camp a Verona” – Tornano i laboratori a Borgo Trento

Prosegue anche il sostegno in favore dell’Associazione Dynamo Camp Onlus con una erogazione di 5.000 euro che permetterà il proseguo dei 4 laboratori di terapia ricreativa per stimolare bambini e ragazzi affetti da patologie gravi e croniche ricoverati presso l’Ospedale Borgo Trento di Verona ad avere fiducia nelle proprie potenzialità, per affrontare con maggiore energia le cure.

  1. “Interventi di supporto ai malati di SLA e loro familiari nella provincia di Verona” – Un case manager a supporto delle famiglie

Grazie ai 25.000 euro assegnati l’Associazione Sclerosi Laterale Amiotrofica propone l’inserimento sul territorio di un Case Manager, punto di riferimento per tutte le famiglie per questioni burocratiche e sanitarie per migliorarne l’aderenza alle cure e la qualità della vita, offre inoltre servizi di supporto psicologico e di logopedia.

“Di anno in anno ci siamo impegnati per far crescere Fondazione Just Italia nel metodo e nella capacità di generare valore nel territorio e per le persone e proprio sul territorio abbiamo visto sempre più crescere la qualità dei progetti e delle candidature delle tante realtà non profit che vi operano e che siamo felici di poter sostenere nel creare servizi necessari, relazioni positive…nel prendersi cura delle persone”, queste le parole del Presidente di Fondazione Just Italia Marco Salvatori che saluta così i sette nuovi progetti locali di questo decimo anno di attività della Fondazione.

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