Grezzana (Verona) – Secondo i dati diffusi da UNICEF e Organizzazione mondiale della Sanità, ogni anno ci sono circa 46mila suicidi di adolescenti nel mondo, e il suicidio è la seconda causa di morte nella fascia di età 15-29 anni. In Italia, una ricerca dell’Osservatorio nazionale adolescenza del 2017 ha rivelato che 2 adolescenti su 10 sono risultati autolesionisti.
In questo contesto si inserisce “Una mano per la vita“, progetto di assistenza socio-sanitaria sostenuto dalla Fondazione Just Italia, la Onlus nata dall’omonima azienda associata di Univendita, leader nella vendita diretta di cosmetici svizzeri a marchio Just.
Avviato nelle Marche per prevenire e contrastare i comportamenti autolesivi e suicidi tra preadolescenti e adolescenti tra gli 11 e i 18 anni, il programma consiste nell’immediata presa in carico dei ragazzi e l’ospitalità in Centri protetti presso i quali seguono percorsi psicoterapeutici personalizzati. Parallelamente, viene condotta un’attività di sostegno alle famiglie, spesso non in grado di fronteggiare autonomamente situazioni esplosive. L’iniziativa è promossa dalla Cooperativa Sociale Pagefha Onlus di Ascoli Piceno, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Lella 2001 di Grottammare (AP).
Il progetto è stato sostenuto dalla Fondazione anche grazie alla nostra associata Just Italia S.p.a. attraverso la vendita speciale del “set benefico” Just: per ogni set venduto l’azienda ha devoluto 2 euro attraverso la sua Fondazione a favore del progetto, arrivando a supportarlo con 242.842 euro.
Il modello di intervento punta a diventare replicabile su scala nazionale e si distingue per un approccio integrato: oltre alla presa in carico dei minori, prevede percorsi terapeutici immersi nella natura e la collaborazione diretta con il sistema sociosanitario pubblico, in una logica di prevenzione e contenimento delle crisi. Tra gli obiettivi del progetto vi sono la riduzione del burn-out familiare, la diminuzione dei comportamenti a rischio e una più ampia sensibilizzazione delle istituzioni e dell’opinione pubblica.
Il presidente e la vicepresidente di Fondazione Just Italia, Marco Salvatori e Daniela Pernigo hanno commentato: “L’iniziativa sugli adolescenti a rischio ci ha toccati nel profondo. Non a caso è stata definita ‘Una mano per la vita’ perché è carica di speranze. L’adesione dei consumatori e il consistente ampliamento della donazione sono la testimonianza tangibile dell’attenzione verso temi umani e sociali così importanti. Siamo felici di dare un aiuto concreto a tanti ragazzi e a tante famiglie”.